Il comando Compagnia Carabinieri di Civita Castellana nel trascorso fine settimana ha attuato una serie di controlli del territorio impiegando i militari delle dipendenti stazioni nonché personale del nucleo cinofili carabinieri di Santa Maria di Galeria, volte a contrastare l’abuso di sostanze alcoliche e stupefacenti da parte dei giovani del posto.
In tale quadro, i militari del comando Stazione Carabinieri di Vasanello hanno tratto in arresto un quarantenne, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto allo stato attuale responsabile di spaccio di sostanza stupefacente poiché colto in flagranza mentre cedeva nel suo appartamento tre dosi di cocaina ad una persona del luogo ed a seguito dellaperquisizione è stato rinvenuto e sequestrato sia il denaro provento di spaccio che tutto il materiale utilizzato per confezionare le dosi da spacciare. L’arrestato è stato collocato agli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo, tenutosi oggi e concluso con la convalida dell’arresto da parte del giudice.
In particolare poi a Civita Castellana è stato notificato ed eseguito il provvedimento di sospensione della licenza comunale per la durata di 10 giorni ex art 100 del TULP emesso dalla Questura di Viterbo. La nota di richiesta di sospensione della licenza da parte del comando Arma del posto è scaturita dall’aver sorpreso, da parte dei militari stessi, i gestori mentre servivano alcolici a minorenni e riguardava inoltre anche altri episodi verificatisi nel bar in questione, ritenuti rilevanti sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, di alcune liti degenerate in aggressioni avvenute negli ultimi tempi.
Il comando Stazione Carabinieri di Orte ha segnalato all’ufficio Territoriale del Governo di Viterbo tre persone (di cui una minorenne) perché trovati in possesso di sostanza stupefacente del tipo hashish per uso personale.
Infine a Nepi, i militari della locale Stazione Carabinieri, coadiuvati da personale del Nucleo Operativo e Radiomobile del comando civitonico e del Nucleo Cinofili Carabinieri di Santa Maria di Galeria hanno proceduto al controllo dei luoghi di aggregazione frequentati da giovani nonché di diversi utenti della strada contestando varie violazioni al codice della strada ricorrendo anche all’utilizzo dell’apparato etilometrico in dotazione.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva.